I Circoli Forza Silvio con Renata Polverini del lametino sono già in campagna elettorale a sostegno della candidatura a Sindaco della città di Lamezia Terme dell’Avvocato Paolo Mascaro. E’ al lavoro un comitato elettorale che sta elaborando dei punti programmatici  da inserire nel programma  del candidato alla carica di primo cittadino della terza città della Calabria. I temi centrali della bozza programmatica dei Circoli Forza Silvio per Renata Polverini saranno il rilancio dell’artigianato, commercio, piccole e medie imprese, terzo settore, associazioni non profit. Settori abbandonati a sé stessi nell’ultimo decennio sotto l’amministrazione di centro-sinistra guidata da Gianni Speranza che tantissimi danni a provocato alla città.
Per quanto riguarda la scelta del candidato un plauso va rivolto ai vertici nazionali del partito ed all’onorevole Iole Santelli che hanno scelto, in modo saggio e politicamente ineccepibile, un candidato capace, per le doti personali e l’onesta specchiata, di assicurare una svolta reale nell’amministrazione della Città e assicurarne il rilancio dopo decenni di immobilismo.
La scelta coraggiosa del Partito, effettuata a discapito delle aspirazioni di altri rispettabilissimi pretendenti, ha generato prevedibili  polemiche che devono cessare poiché non hanno ragione di esistere se si tiene conto dell’unico fine: il bene della Città di Lamezia, dei lametini e dell’intero comprensorio, oltre che del partito di Forza Italia.
Paolo Mascaro, provenendo dalla società civile, non è stato mai coinvolto nei giochi e nelle beghe politiche e pertanto, anche e principalmente con il sostegno di Forza Italia, potrà  assicurare un futuro alla città e risolvere i suoi annosi problemi.

Gli iscritti ai circoli di Forza Silvio hanno accolto con entusiasmo la candidatura di Paolo Mascaro e oggi, per bocca del dottor Giovanni Melito coordinatore dei presidenti del Lametino, testimoniano il favore dei cittadini per l’unico candidato   che sta facendo riconciliare il popolo di Forza Italia con il suo partito ed i cittadini con le urne, perché in tanti torneranno a votare solo per esprimergli il voto.