L’annuncio della ricandidatura di Anna Maria Cardamone
non è certamente una novità per chi ha seguito la parabola discendente di un
sindaco partito strombazzando alla grande la legalitĂ e la partecipazione e poi finito a fare personalmente, o a sopportare
dai suoi dirigenti, una miriade di atti illegittimi ed in contrasto con leggi e
regolamenti.
Da candidato debbo dire alla collega Cardamone che gli elettori che inseguono le mode del
cambiamento giovanilistico non voteranno né la mia nè la sua di liste, e non
avendo lei la carta dell’affidabilitĂ , e della disponibilitĂ umana verso i
cittadini, non potrĂ che classificarsi, nel migliore dei casi, al terzo posto
su quattro.
In
ogni caso per rispondere ad un suo post su Facebook io condurrĂ² una campagna
elettorale con la stessa correttezza che lei ha avuto verso il suo predecessore….