Da una sommaria lettura della relazione di fine mandato e del conto consuntivo si evince che ormai la confusione regna sovrana in Comune e che quello che è stato detto negli anni sui debiti, e la mancanza di soldi anche per la piu’ piccola spesa, è stato accertato che erano solo chiacchiere perché altrimenti  un avanzo di quasi due milioni, che non può essere reale e frutto di un risparmio  che nei vari anni è stato quantificato in cifre ben più misere, non potrebbe essere reale.
La verità è una sola, e lapalissiana, l’amministrazione dei dilettanti allo sbaraglio, con a seguito i vari maghi Merlino delle finanze e dei tributi, deve andare a casa.

P.S. Signor Sindaco la sfida al dibattito è sempre valida