A te che scrivi volantini “anonimi” contro Gigi de Grazia e contro di me, così come hai già fatto nel passato, voglio dirti alcune parole precise:
  • Ti conosco bene. So del tuo vizietto di scrivere ed  ho sempre saputo delle cose che hai scritto contro di me in passato e tu sai che io so o posso facilmente informarmi, almeno per quanto riguarda il passato;
  • Le sciocchezze che scrivi contro di me non le commento perché si smentiscono da sole e certi atteggiamenti non appartengono alla mia cultura ed al mio modo di essere, mentre al contrario potrebbero appartenere a te e a tutta la tua razza;
  • I dubbi proposti da Gigi, e che noi del gruppo paese mio abbiamo sostenuto, dal punto di vista morale, ed in alcuni aspetti anche da quello  prettamente legale e procedurale,  sono  perfettamente legittimi poiché fanno riferimento ad una gestione amministrativa, eticamente contestabilissima, che in diverse occasioni ha travalicato la legge
  • Dopo questo volantino, che non ci intimorisce e non ci zittisce, esamineremo al meglio le carte e porteremo avanti tutte le questioni;

                                                                                         Mario Perri

P.S. Ma la Sindaca, sul cui marito “l’anonimo” autore del volantino ha scaricato una vagonata di fango, ha intrapreso qualche iniziativa per individuare e perseguire legalmente l’autore di tale nefandezza?