Il paese bloccato per pochi cm di neve e la mancanza di acqua sono la
conseguenza di una gestione fallimentare imputabile al Sindaco ed alle sue
giunte passate, quella attuale è in
carica da pochi giorni e non può essere giudicata, ed a chi ha avuto la
responsabilità di tutti i servizi comunali ed ha portato allo sfracello
attuale: mancanza di acqua e cartelle pazze e sanzioni per bollette già pagate dai
cittadini.
A fronte di questo sfracello la maggioranza di Decollatura Viva è divisa
in due tronconi, uno di 5 compreso il Sindaco ed uno di quattro degli ex
assessori, che lottano per il predominio . Anche se i maligni ipotizzano che dietro le lotte ci siano interessi precisi, uniti ad una
voglia smodata di comandare e di apparire, io mi limito a prendere atto della gravissima situazione e
, pur avendo dichiarato la mia
contrarietà a nuove elezioni ed a eventuali raccolte di firme per la decadenza
del Sindaco, invito con Forza il
Sindaco, e tutti i componenti della maggioranza di Decollatura ad assumersi la loro responsabilità ed a
riprendere l’attività amministrativa oppure a chiedere scusa e dimettersi immediatamente. Una agonia amministrativa come quella in atto
da alcuni mesi non serve a nessuno.
Sindaco, non ti elenco tutti i problemi e i disagi che avete creato, e la
vostra incapacità di porre rimedio perché non serve. E’ inutile fare discorsi
seri e proposte concrete se i problema sono i 12000 euro in più’ di un dipendente o un subappalto.
La maggioranza deva smettere di
discutere e i suoi componenti devono mettersi l’anima in pace e rassegnarsi a
non avere “caramelle” perché le
chiacchiere sono circolate troppo e sono arrivate anche ai componenti della
minoranza che non permetteranno certe
operazioni. Per quanto mi riguarda io
avvertiro i cittadini, informerò il Prefetto e se del caso anche l’autorità giudiziaria:
delibere come quella della proroga dello Sprar non ne potranno fare più . A
proposito della proroga del progetto dei rifugiati come mai gli ex assessori di
fronte ad una delibera assunta in palese
violazione della legge anticorruzione, e di altre normative relative agli
appalti, non hanno protestato così come hanno fatto per la fognatura da fare a
servizio dei cittadini di Bilotta. Forse
era una delle caramelle che il Sindaco in un primo tempo aveva negato?
Mario Perri