La locuzione
latina “Parturient montes, nascetur ridiculus mus”, tradotta letteralmente,
significa: "I monti avranno le doglie del parto, nascerà un ridicolo
topo" (Orazio, Ars Poetica verso 139).
Il poeta
critica quegli scrittori che promettono mari e monti (opere di grande qualità ),
e poi non sanno mantenere le promesse fatte. La frase è divenuta proverbiale, e
s'usa per dire, in tono sarcastico, anche in italiano: "La montagna ha
partorito (o partorirà ) un topolino" per indicare che un evento è stato (o
finirà con l'essere) di gran lunga inferiore alle attese.(fonte Wikipedia)”
La bella
frase di Orazio ben descrive bene il risultato degli ultimi due mesi di
travaglio della maggioranza di Decollatura Viva. I quattro dell’Anna Maria,
partiti come i pifferi di montagna per suonare sono stati suonati, e pur di restare
in consiglio comunale e nella maggioranza hanno proposto una soluzione ridicola
che prevede la nomina di un garante nella persona del Prof. Giuseppe Musolino.
Il garante,
anche se è stato individuato un uomo retto e capace che noi rispettiamo a
prescindere dalle posizioni politiche e del ruolo che dovrà ricoprire , è una figura che appartiene più al mondo degli
“affari poco puliti” che a quello di una amministrazione comunale dove le
garanzie ai suoi consiglieri le deve dare il Sindaco con pronunciamenti
pubblici, anche e soprattutto in
consiglio comunale.
Noi aspettiamo
di leggere le motivazioni e ci riserviamo di commentare adeguatamente questo “accordo
con garante” che , per come fa presagire qualche atto amministrativo già posto
in essere in violazione di legge, invece di garantire una maggiore
partecipazione sarà un novello “sacco di Anversa da parte delle truppe spagnole”.